Secondo Walter Anedda – presidente della Cassa Nazionale di Previdenza dei Dottori Commercialisti (Cnpadc) – per tutelare le fasce più deboli della popolazione è fondamentale passare da una logica "assistenzialistica" ad un "assistenziale".
In altri termini, per quanto riguarda ‘intervento pubblico in campo sociale, secondo Anedda è necessario passare dalla "spesa sociale" all’"investimento sociale". Diventa importante puntare su un "welfare produttivo" per il quale il fruitore dei benefici diventi esso stesso volano di sviluppo.
Per tutelare le fasce più deboli della popolazione serve il "Welfare produttivo"
Walter Anedda, Huffington Post, 9 febbraio 2018