Secondo l’ultimo bollettino diffuso dall’ISTAT sulla povertà in Italia, anche quest’anno nel nostro paese si conferma una tendenza in corso da oltre un decennio: gli anziani sono sempre più ricchi, o comunque rischiano sempre meno di diventare poveri, mentre i giovani sono in condizioni sempre peggiori.
Tra i 18 e i 34 anni, il 10 per cento delle persone si trova in povertà assoluta, cioè non riesce ad acquistare i beni contenuti in un paniere ritenuto essenziale dall’ISTAT, ed è un dato cresciuto molto negli ultimi anni. Per i più anziani la situazione è opposta: tra chi ha più di 65 anni i poveri assoluti sono passati da 4,1 per cento nel 2015 a 3,8 per cento nel 2016.
Che per i più anziani gli ultimi anni siano stati molto positivi lo confermano anche altre statistiche. Nella sua indagine sui bilanci delle famiglie, la Banca d’Italia ha mostrato come il reddito dei pensionati sia quello che ha resistito meglio alla crisi, calando in maniera meno sensibile rispetto a quello delle altre categorie.
Chi è che sta sempre meglio in Italia?
Il Post, 14 luglio 2017