All’interno del nostro approfondimento sul mondo del non profit, vi presentiamo il caso della Bottega dei Servizi, un network attivo nel territorio di Faenza e Ravenna che ha cercato di mettere insieme il know-how di più realtà cooperative per fornire servizi al territorio e alle imprese, anche in un’ottica di welfare aziendale e conciliazione vita-lavoro. Per raccontarvi questa particolare esperienza abbiamo intervistato la Dott.ssa Doriana Togni, responsabile ricerca e progettazione presso la cooperativa RicercAzione e presidente di Bottega dei Servizi.
Gentile Dott.ssa Togni, ci può raccontare che cos’è la Bottega dei Servizi e da chi è composta?
La Bottega dei Servizi è nata nel 2012 ed è costituita da due negozi in cui si possono acquistare i servizi delle cooperative del territorio. Le proposte sono rivolte principalmente alla cura della persona e degli spazi domestici, ma possono essere personalizzate e ridefinite sulla base delle esigenze del singolo o della famiglia. La Bottega è composta da 12 cooperative locali – del territorio di Faenza e Ravenna – che sono specializzate in attività differenti: dall’assistenza domestica, al baby-sitting, fino al giardinaggio e alla ristorazione.
La Bottega propone servizi rivolti ai cittadini del territorio ma anche alle imprese. In questo senso, vediamo il welfare aziendale come una grande opportunità per il futuro. Noi offriamo una vasta gamma di possibilità per la cura della persona che possono essere proprio orientate per le necessità di una popolazione aziendale. Ci stiamo muovendo anche in questo senso, visto che il welfare aziendale costituisce in maniera crescente un’opportunità per le imprese più sensibili al benessere dei loro lavoratori e lavoratrici.
Quali sono i servizi che la Bottega mette a disposizione dei singoli cittadini e delle imprese?
I servizi che offriamo sono molto variegati. Abbiamo l’assistenza familiare per anziani e disabili in collaborazione con l’Agenzia per il lavoro Cooperjob spa, specializzata nel settore, e che consente di fornire il servizio di assistenza (il cosiddetto badantato) in maniera regolare e legale. Poi garantiamo l’assistenza domiciliare, i servizi per l’infanzia, il supporto allo studio e l’orientamento scolastico, servizi infermieristici, pasti a domicilio, orientamento psicologico e mediazione familiare. Inoltre assistiamo nel disbrigo delle varie pratiche.
I servizi più richiesti sono: l’assistenza familiare e domiciliare, cioè un servizio di assistenza personalizzata a domicilio che assicura qualità della vita nell’ambito della propria casa e vicino ai propri familiari; i servizi per l’infanzia, quindi un servizio di collaborazione e assistenza per la cura dei bambini di diverse fasce di età e per diverse occasioni orarie e giornaliere presso l’abitazione della famiglia richiedente; infine il servizio di consegna dei pasti a domicilio.
Inoltre, Bottega dei Servizi offre una serie di servizi per la cura degli spazi domestici: l’aiuto per le pulizie domestiche ordinarie e straordinarie, la manutenzione delle aree verdi e la realizzazione di opere di ristrutturazione e manutenzione degli spazi domestici.
Per quanto riguarda il welfare aziendale e la conciliazione vita lavoro, crede che possano essere degli ambiti interessanti anche per il settore del non-profit? Sia verso l’interno, quindi per quanto riguarda il welfare aziendale all’interno delle cooperative, sia verso l’esterno, cioè come dinamica per alimentare la fornitura di servizi verso le imprese?
Credo che il welfare aziendale e la conciliazione siano due aspetti molto importanti nell’attuale situazione e fra loro strettamente connessi: il welfare aziendale può facilitare la conciliazione lavoro-famiglia. Proprio per questa ragione pensiamo che Bottega dei Servizi possa essere uno strumento interessante per le imprese che vogliono strutturare un piano di welfare articolato e di qualità: le cooperative che compongono la Bottega non solo garantiscono servizi in maniera legale in settori dove spesso prevale la logica del lavoro sommerso, ma realizzano anche piani di intervento grazie all’ausilio di realtà radicate nel territorio e con importanti e lunghe esperienza nel proprio ambito di attività.
Riferimenti