In larga parte dei Paesi europei la maggioranza dei giovani compie il venticinquesimo compleanno sotto un tetto diverso da quello della famiglia di origine. In Italia, invece, è ormai consuetudine trovarsi a vivere ancora nella casa dei genitori al traguardo dei trent’anni: secondo l’Istat sono quasi 7 milioni, il 31,8 per cento dei quali ha un lavoro. Alla base di questa ampia e persistente differenza sta uno stretto intreccio, difficilmente districabile, di fattori culturali e strutturali.
Quei trentenni di troppo a casa con mamma
Alessandro Rosina, Repubblica, 25 settembre 2016