Cinque indicatori per raccontare la condizione delle mamme nel mondo. Cinque parametri, per fotografare come cambia la qualità di vita di una donna, quando sceglie di avere un figlio: salute materna e rischio di morte per parto, benessere dei bambini e tasso di mortalità entro i 5 anni, grado di istruzione, condizioni economiche e Pil pro capite, partecipazione politica delle donne al governo.
Su questo si basa il 15esimo rapporto di Save The Children sullo Stato delle Madri nel Mondo, che tratteggia come su un Atlante la classifica dei Paesi dove lo stato di salute della madre, il livello di istruzione, le condizioni economiche e le politiche e sociali garantiscono il benessere alle mamme e ai loro figli.
In base alla ricerca, quest’anno l’Italia fa un passo in avanti, portandosi dal 17° all’11° posto, ma il cambiamento è dovuto all’aumento della presenza delle donne al governo (passata dal 20,6 al 30,6%) e non allo sviluppo di politiche di welfare legate alla maternità.
Maternità: piccoli progressi nella vita delle donne italiane, ma non per il welfare
Manuela Campitelli, Il Fatto Quotidiano, 8 giugno 2015