Per la mattina di venerdì 26 giugno, FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) promuove il webinar "Welfare, osservare il passato per ripensare il futuro" allo scopo di riflettere in merito allo stato di salute del welfare italiano. L’obiettivo dell’incontro è quello di tratteggiare, con buona approssimazione ma sulla base di evidenze scientifiche, il perimetro finora consolidato del sistema degli interventi e dei servizi rivolti alle persone con disabilità, ma con l’esplicito intento di condividere futuribili scenari di politiche e servizi per l’abitare e per l’inclusione sociale, con i loro differenti approcci, soluzioni, risorse.
Ed è proprio lungo questi tre assi che si articolano i diversi contributi. Nella prima sessione viene posto al centro della riflessione il sistema dei servizi e degli interventi rivolti alle persone con disabilità. Elisabetta Notarnicola ed Eleonora Perobelli (Ricercatrici CERGAS – Centro di Ricerche sulla Gestione dell’Assistenza Sanitaria e Sociale dell’Università di Milano “Bocconi”) presentano un’indagine condotta su quattro regioni: qual è il punto di vista delle persone con disabilità e delle loro famiglie sul sistema dei servizi? Una ricerca commissionata da FISH e finanziata da tre grandi Fondazioni (Fondazione Cariplo, Fondazione Compagnia di San Paolo e Fondazione con il Sud).
Da un’altra prospettiva parte il secondo intervento, quello proposto da Ciro Tarantino (Università della Calabria, Direttore Atypicalab for Cultural Disability Studies) che si interroga su rischi e opportunità dei servizi residenziali rivolti alle persone con disabilità e non autosufficienza.
La riflessione di Tarantino è ripresa con maggiore dettaglio nella seconda sessione dedicata specificamente agli impatti della pandemia da COVID-19 sui servizi residenziali rivolti agli anziani e alle persone con disabilità con l’intervento di Gilda Losito (Responsabile Unità organizzativa “Privazione della libertà e salute” dell’Ufficio del Garante nazionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale).
E ancora con una intervista doppia, tenuta da Cristiano Gori (Direttore Lombardia Sociale e docente presso l’Università di Trento) a Giovanni Merlo (Direttore Ledha) e Valeria Negrini (Presidente di Confcooperative Federsolidarietà Lombardia). Tema caldo quello dell’intervista perché è incentrato sul modello di welfare lombardo e gli impatti del COVID 19 sulle RSA e RSD.
L’ultima sessione è dedicata invece alle soluzioni possibili e alle politiche inclusive con un intervento sui sostegni e sui servizi per l’abitare affidato a Carlo Giacobini (Direttore di Handylex.org) e una relazione di Giuseppe Recinto (Consigliere del Presidente del Consiglio dei Ministri in tema di disabilità).