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Terzo Settore

Cos’è il Terzo Settore?

Il Terzo Settore è un insieme eterogeneo di organizzazioni private che operano senza scopo di lucro per finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale. Tali realtà sono caratterizzate dall’impegno per il bene comune e dalla partecipazione attiva della cittadinanza nella promozione di servizi e iniziative in favore delle comunità.

Perché è “terzo”?

Perché svolge funzioni terze differenti rispetto al settore pubblico (Stato e sue diramazioni) e al settore privato (Mercato), colmando sussidiariamente le lacune che questi lasciano nell’ambito dei bisogni, specialmente sociali, dei cittadini. Per questa natura, le organizzazioni che ne fanno parte sono fondamentali per il secondo welfare.

Chi fa parte del Terzo Settore?

Un soggetto di Terzo Settore deve possedere la natura giuridica privata, non avere scopo di lucro, perseguire di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale per l’interesse generale l’attuazione, in attuazione del principio di sussidiarietà. Include dunque una molteplicità di soggetti tra cui citiamo: associazioni di volontariato e di promozione sociale, cooperative sociali, imprese sociali, organizzazioni non governative, associazioni sportive dilettantistiche, società di mutuo soccorso, enti religiosi riconosciuti.

Quali nessi tra Terzo settore e welfare?

Il Terzo Settore integra e amplia il welfare pubblico promuovendo l’innovazione sociale e la partecipazione attiva dei cittadini. Attraverso partnership multi-attore, e in applicazione del principio di sussidiarietà, crea coesione sociale e capitale sociale, genera occupazione e mobilita risorse e servizi che si affiancano a quelli pubblici e del privato for profit. Inoltre, svolge un ruolo di advocacy per influenzare le politiche pubbliche e garantire un maggiore godimento dei diritti sociali.

Di seguito tanti articoli utili per approfondire questo ruolo.

Le dinamiche di impatto sociale sono state a lungo considerate come una nicchia per innovatori, sostenute da un manipolo di pionieri con l'intento di avvicinarle al mercato mainstream. In questa situazione di emergenza, secondo Roberto Randazzo e Giuseppe Taffari, dovrà però essere il sistema imprenditoriale stesso a riorganizzarsi allo scopo di focalizzarsi sulle strategie di impatto sociale che riguardano la nostra intera collettività. Ecco perché.
Valoriamo è un progetto realizzato nella provincia lecchese per favorire la diffusione di esperienze di welfare aziendale territoriale e promuovere percorsi di inclusione lavorativa. Come in molti altri casi, i promotori dell'iniziativa si trovano oggi a dover sostenere la popolazione nella crisi legata alla pandemia, impegnandosi nel contempo a tutelare la salute dei propri lavoratori. Ecco quali strategie sono state messe in campo per affrontare la situazione.
Dopo le esperienze di BiellaWelfare, MateraWelfare e SondrioWelfare, il Gruppo Cooperativo CGM attiva RhoWelfare: si tratta di una piattaforma digitale che rende più semplice selezionare e accedere ai servizi alla persona, certificati e ridisegnati allo scopo di fronteggiare l'emergenza che stiamo vivendo dal punto di vista sanitario, economico e sociale. Ce ne parla il nostro Valentino Santoni.
Molte organizzazioni del Terzo Settore rischiano di non resistere alle conseguenze economiche del Coronavirus. Ma la perdita di queste realtà avrebbe degli effetti enormi per la coesione sociale del nostro Paese e, più in generale, il suo sistema di welfare. Andrea Bernardoni, della Presidenza di Legacoopsociali, e Carlo Borzaga, Presidente di Euricse, propongono alcune misure per il sostegno a quello che è uno dei settori più colpiti dalla crisi.
Con il bando "Beni aperti" Fondazione Cariplo ha deliberato l'erogazione di 6 milioni di euro per il recupero di beni di interesse storico-architettonico e l’insediamento all’interno di essi di nuove attività e servizi. Una scelta che in questo momento di emergenza offre speranza per il futuro e conferma la visione di Cariplo sulla cultura: un fattore di coesione e crescita per le persone, ma anche una leva strategica per lo sviluppo economico.
La Fondazione CRC (Cassa di Risparmio di Cuneo) ha rinnovato il Consiglio di Amministrazione e ha confermato come Presidente Giandomenico Genta per il mandato 2020-2023. Subito dopo l'insediamento, il CdA si è riunito per prendere decisioni immediate contro l'emergenza Coronavirus con un nuovo stanziamento di 400 mila euro a favore del territorio.
Come vi stiamo raccontando, l'emergenza dettata dalla pandemia sta avendo ripercussioni molto forti per il mondo della cooperazione e dell'imprenditoria sociale. Ma quali sono le prospettive per il futuro prossimo? In che modo le cooperative e le imprese sociali potranno "rialzarsi" dopo questa crisi? Ne abbiamo parlato con Giuseppe Bruno, Presidente del Gruppo Cooperativo CGM
L'emergenza sanitaria si sta trasformando in emergenza economica. Per affrontare anche questo fronte aperto dal Coronavirus, il Governo ha destinato 4,7 miliardi ai Comuni per sostenere le persone più in difficoltà. Al fine di agevolare la distribuzione dei cosiddetti buoni spesa, il Gruppo Cooperativo CGM mette gratuitamente a disposizione degli enti locali la propria piattaforma digitale. Ecco come.
Dopo le esperienze di BiellaWelfare e MateraWelfare, il Gruppo Cooperativo CGM ha lanciato SondrioWelfare: una nuova piattaforma digitale che agevolerà l'accesso ai servizi di welfare ai residenti nella provincia lombarda. Le prestazioni e le loro modalità di erogazione sono state pensate per rispondere alle necessità e ai bisogni sociali legati all'emergenza in corso. Inoltre, i prezzi sono stati ridotti e, in alcuni casi, azzerati.
Come noto il territorio della bergamasca è fortemente colpito dall'emergenza Coronavirus. Proprio per questo Confcooperative Bergamo, insieme a Csa Coesi e Welfare Lynx, hanno lanciato "#Cooperiamo insieme per superare l'emergenza", un'iniziativa di mutuo aiuto tra cooperative e operatori sociali per sostenere i servizi socio-sanitari essenziali alle prese con una grave carenza di personale
Per fronteggiare l'emergenza legata alla pandemia, Save the Children ha lanciato il programma "Non da soli". I progetti realizzati attraverso "Non da soli", che hanno raggiunto oltre 20.000 persone tra bambini, adolescenti e nuclei familiari in difficoltà, spaziano dal contrasto alla povertà educativa e al sostegno allo studio fino all'aiuto ai minori stranieri non accompagnati e alle vittime di violenza domestica.
Valoriamo è un progetto finanziato da Fondazione Cariplo attraverso il bando "Welfare in azione", che intende creare un sistema di welfare "a km 0" sul territorio lecchese, coinvolgendo le imprese locali per realizzare progetti sociali a livello locale. A circa un anno dall'avvio della progettualità abbiamo incontrato i rappresentanti di tre degli attori promotori di Valoriamo e ci siamo fatti raccontare i principali sviluppi dell'iniziativa.
ActionAid ha lanciato COVID19italia.help, una piattaforma per mettere in contatto cittadini e cittadine, associazioni e istituzioni, consentendo di trovare informazioni e soluzioni ai bisogni grazie a forme di aiuto e solidarietà offerte dai territori. La piattaforma nasce sulla scia dell'esperienza di quanto già fatto da ActionAid nella gestione dell'emergenza relativa al terremoto del centro Italia.
Fondazione Cottino è un ente filantropico che opera nei campi del welfare, della formazione, della ricerca e dell'innovazione. Recentemente la Fondazione ha fondato il Cottino Social Impact Campus, realtà che intende formare professionisti che sappiano coniugare la capacità di produrre impatto sociale positivo con la sostenibilità e la redditività economica e finanziaria delle loro iniziative. Ce ne parla il Direttore Generale della Fondazione, Giuseppe Dell'Erba.
Negli ultimi giorni aziende, fondazioni, privati cittadini e molti altri soggetti si sono mobilitati per donare risorse per contrastare l'emergenza dettata dal Coronavirus. Secondo ''Italia non profit'' sarebbero stati stanziati circa 250 milioni di euro per progetti e interventi di varia natura. Allo scopo di monitorare queste iniziative è stato anche creato un portale, denominato "Coronavirus: filantropia a sistema".
A fronte dell'emergenza che la comunità parmense sta attraversando, Fondazione Cariparma si è attivata per affiancare le strutture sanitarie pubbliche del territorio nella lotta al Coronavirus: con procedura d'urgenza è stato infatti stanziato un fondo straordinario di 1 milione di euro, che sarà ripartito tra l'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma e l'Azienda USL di Parma.
A Biella è stata sviluppata una piattaforma digitale e territoriale - 'biellawelfare' - che raccoglie servizi alla persona offerti dalle cooperative che operano sul territorio provinciale. Questo strumento, che rappresenta un caso di studio interessante in ottica di innovazione e capacity building del Terzo Settore, è stato ideato anche per fronteggiare l'emergenza Coronavirus. Abbiamo intervistato Enrico Pesce, Presidente del consorzio sociale 'Il Filo da Tessere', per saperne di più.
Fondazione Fiera Milano ha dato vita a un nuovo Fondo destinato a raccogliere capitali e risorse per sostenere la realizzazione dell'ospedale per contrastare il contagio del Coronavirus Covid-19, in via di allestimento all’interno negli spazi dei padiglioni 1 e 2 di Fieramilanocity, al Portello. Il Fondo, in cui è stato subito versato un milione di euro, conta di attrarre risorse da aziende, istituzioni e filantropi della Lombardia per affrontare l'emergenza.
Nasce "MateraWelfare", una piattaforma digitale che racchiude una selezione di servizi educativi dedicati alla fascia di età 0-13 anni offerti dalle cooperative del territorio provinciale. L'iniziativa - promossa dal Gruppo Cooperativo CGM, Moving e dalla rete di cooperative del Consorzio La Città Essenziale - è stata ideata con lo scopo di dare continuità al percorso formativo e di crescita dei bambini in questo momento di difficoltà.
La Fondazione CRC ha deliberato un nuovo fondo di 500 mila euro per rispondere all'emergenza Coronavirus nel settore socio-assistenziale. I contributi sono a disposizione sia degli enti pubblici, sia degli enti del Terzo Settore della provincia di Cuneo attivi in questo ambito e saranno destinati a interventi urgenti di risposta alla situazione di emergenza che stiamo attraversando. L’intervento si aggiunge ai 500 mila euro già messi a disposizione la scorsa settimana.
In un momento come questo le fondazioni dovrebbero avere l'umiltà e il coraggio di usare la loro libertà e la loro flessibilità e promuovere creatività, capacità e resilienza nelle organizzazioni del Terzo Settore. La crisi che viviamo può essere rigenerativa. A dirlo è Carola Carazzone, Segretario Generale di Assifero, l'Associazione italiana delle fondazioni ed enti della filantropia istituzionale.