«Erano 65 anni che nessuno osava metter sullo stesso piano un’oreficeria di lusso, una multinazionale con 119 stabilimenti e il servizio ambulanze d’una valle alpina. La «finanziaria del popolo» l’ha fatto. Raddoppiando l’Ires al «non profit» per portarla al livello delle società che dal lucro sono mosse. Una scelta accolta dal mondo del volontariato come un pugno nell’occhio». E’ questo il pensiero espresso da Gian Antonio Stella all’interno delle pagine del Corriere della Sera.
Manovra, per il governo il non profit è un bene di lusso
Gian Antonio Stella, Corriere della Sera, 23 dicembre 2018