Alle porte di Bologna è appena nato l’Emporio Solidale «Amalio». Si tratta di una realtà nata grazie al prezioso contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna e della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, che consente a supermercati, ristoratori, ma anche a comuni cittadini, di donare le "eccedenze" alimentari che altrimenti andrebbero sprecate. Grazie ai volontari della struttura, gli alimenti sono poi distribuiti gratuitamente a persone in difficoltà.
Quella di Amalio non è la prima esperienza italiana. I primi Empori Solidali sono infatti nati a Roma e Prato dieci anni fa; oggi in tutto il Paese sono più di sessanta distribuiti in sedici regioni e impegnano oltre duemila volontari. Ma l’apertura di questo nuovo emporio – il ventunesimo in Emilia Romagna – è una bella notizia perché è la conferma che il modello continua a essere considerato un valido contributo rispetto alla lotta contro quegli otto miliardi di euro di sprechi domestici buttati ogni anno nell’immondizia.
L’Italia dei mercati solidali dove si fa la spesa gratis
Paolo Foschini, Corriere della Sera, 31 ottobre 2018