"L’Italia invecchia e invecchierà sempre di più. La domanda di servizi cresce inarrestabile e continuerà a farlo negli anni a venire, la spesa per l’autosufficienza è aumentata del 21% in 10 anni, non basta. È evidente che occorre ottimizzare l’organizzazione dei servizi a parità di spesa. Pronti al dialogo con il governo . Stop alle badanti a nero: un esercito da 1 milione di persone".
È la richiesta che lancia al Governo Stefano Granata, che subentra a Giuseppe Guerini come presidente di Confcooperative Federsolidarietà che associa 6.245 cooperative sociali che danno lavoro a 229.000 persone, fatturano 7,2 miliardi di euro ed erogano servizi di welfare a 5 milioni di persone tra minori, anziani, disabili e inserimento lavorativo.
Agricoltura sociale, housing sociale, sviluppo locale, recupero e gestione dei beni comuni sono solo alcune delle recenti attività sulle quali la cooperazione sociale si è concentrata, anche in modo molto innovativo. Sono queste attività che comportano anche una relazione diversa con la pubblica amministrazione e sono degli esempi concreti che intercettano nuovi bisogni delle nostre comunità.
Stefano Granata neo presidente di Confcooperative – Federsolidarietà: "Pronti a riscrivere il welfare"
Confcooperative, 5 giugno 2018